Venite a godere l’atmosfera di un luogo dove natura, storia e arte sono di casa.
Villa Fenicia e natura sono un binomio imprescindibile.
Il parco secolare si estende su 60 ettari di natura incontaminata, tra cui cedri del libano, querce vallonee, pini d’aleppo, palme, uliveti, vigneti e orti dell’azienda agricola della famiglia Fenicia. Ogni spazio è unico, come il pergolato di rosa canina presso l’antico pozzo, o il boschetto di allori e querce.
Passeggiando nel parco si può ammirare la preziosa collezione di pietre della Murgia di antichi insediamenti rupestri risalenti al paleolitico, lasciarsi incantare dai mille profumi della natura e dall’armonia del canto degli uccelli e godere dell’ombra degli alberi.
La storia di Villa Fenicia è legata indissolubilmente alla famiglia che le dà il nome.
Nata nel 1600 come masseria fortificata – centro aziendale di oltre 3000 ettari di uliveti – fu donata in quegli anni a Giulio Cesare Fenicia, archeologo allora governatore di Ruvo.
È nel 1870 che la masseria viene trasformata da Michele Fenicia nella villa che oggi, grazie all’esperta e appassionata opera di restauro compiuta da Antonio Fenicia, rappresenta uno dei più suggestivi gioielli del barese.
La famiglia Fenicia continua a prendersi meticolosamente cura di ogni angolo della casa e del giardino, tutelando una dimensione tanto affasciante e ricca di storia, arte, natura, in cui il tempo si ferma per lasciar spazio ai sentimenti più puri.